Sei un Privato? Visita il nostro SHOP per acquistare piccole quantità

Tipologia: cinghie

La cinghia, detta anche nastro, può essere prodotta con fibra naturale o sintetica.
Viene principalmente utilizzata per lavorazioni del settore tappezzeria, in cui è richiesto l’impiego di una certa resistenza.
In base alla materia prima utilizzata, si ottengono diversi tipi di cinghia, con diverse caratteristiche di tenuta.

Cinghia in fibra sintetica di poliestere e filo elastico, detto anche nastro.
La cinghia è elastica e di colore verde o bianco con righe nere. In base al numero di righe sulla cinghia, si può definire il tipo di rigidità.
Adatta per lavorazioni artigianali e nel settore tappezzeria per il sostegno di spalliere e sedute di divani, poltrone e sedie imbottite; quando si richiede una seduta più morbida.

Cinghia in fibra naturale di lino, detta anche nastro.
Adatta per lavorazioni artigianali e nel settore tappezzeria per il sostegno di spalliere e sedute di divani, poltrone e sedie imbottite e per cinture di pompe irroratrici a spalla.

Cinghia in fibra naturale di juta, detta anche nastro.
La cinghia, del colore grezzo tipico della juta, ha delle righe colorate che la distinguono dalla cinghia di juta standard.
Adatta per lavorazioni artigianali e nel settore tappezzeria per il sostegno di spalliere e sedute di divani, poltrone e sedie imbottite.

Cinghia prodotta in fibra naturale di juta, detta anche nastro.
La cinghia del colore grezzo tipico della juta, ha un’elevata resistenza a trazione e resistenza nel tempo.
Viene distinta in base alla larghezza, evidenziata dal numero di righe rosse presenti sulla cinghia.
Adatta per lavorazioni nel settore tappezzeria per il sostegno di spalliere e sedute di divani, poltrone e sedie imbottite; quando si richiede una seduta più rigida.